Professionisti di ogni genere –medici, nutrizionisti, preparatori atletici e persino estetisti- raccomandano spesso di bere molta acqua, ma non sempre sappiamo mettere a fuoco le ragioni di questo invito.
In questo articolo le esaminiamo più da vicino, concentrandoci su alcune funzioni straordinarie svolte dall’acqua, a volte vera protagonista di processi importanti per la salute dell’organismo.
Ecco qui di seguito 10 motivi per cui bere acqua fa bene… E voi l’avreste mai detto?
1. Perché aumenta la salivazione
L’acqua è naturalmente la componente principale della saliva, che è anche costituita da piccole quantità di elettroliti, sali minerali, enzimi ed immunoglobine. La salivazione è fondamentale per la deglutizione e la digestione e ha funzioni igieniche per il cavo orale.
Nonostante la saliva venga secreta in continuazione la sua produzione può diminuire a causa dell’età o in concomitanza di terapie o assunzione di farmaci. In tutti questi casi occorre bere acqua in quantità sufficiente per riequilibrare la salivazione.
2. Perché ha una funzione termoregolatrice
L’idratazione gioca un ruolo importante nella regolazione della temperatura corporea. Il nostro corpo, infatti, disperde acqua con il sudore e questo processo è destinato ad aumentare la temperatura del corpo se l’acqua non viene correttamente reintegrata.
Una diminuizione di acqua pari al 2% del peso corporeo influisce già sulla temperatura corporea e può provocare mal di testa, aumento del battito cardiaco e della frequenza respiratoria.
3. Perché protegge le articolazioni
Il contenuto di acqua nelle articolazioni è elevato, soprattutto a causa del liquido sinoviale, la cui funzione è proprio quella di lubrificare durante il movimento. La disidratazione a lungo termine può ridurre la capacità di assorbimento degli urti delle articolazioni, causando dolore. Le articolazioni e i dischi della colonna vertebrale, inoltre, sono costituiti per l’80% da acqua.
4. Perché migliora le prestazioni sportive
Un atleta può perdere dal 6% al 10% di liquidi durante una sessione di allenamento. Questo vale in particolare quando si eseguono esercizi di resistenza o si pratica uno sport particolarmente intenso come il basket. È stato scientificamente dimostrato che una reintegrazione corretta di acqua e sali minerali influisce su forza, potenza e resistenza durante l’attività fisica. L’acqua attiva infatti il metabolismo e questo ha un impatto positivo sul livello di energia.
Ecco perché installare distributori d’acqua alla spina nelle palestre e nei centri sportivi è un ottimo modo per incoraggiare gli sportivi a bere di più.
5. Perché contribuisce all’ossigenazione del sangue
L’assunzione di acqua migliora la circolazione e il trasporto di nutrienti utili ed ossigeno in tutto il corpo. Bere almeno 8 bicchieri di acqua ogni giorno impedisce, nel lungo periodo, l’aumento della pressione sanguigna. In assenza di acqua, infatti, i vasi sanguigni faranno lavorare di più il cuore perché “consegni” l’ossigeno alle diverse parti del corpo.
6. Perché previene alcune malattie
Una buona idratazione ha una funzione preventiva rispetto l’insorgenza di calcoli renali, infezioni del tratto urinario, ipertensione, stipsi, mal di testa, diabete e deterioramento cognitivo. Bere molta acqua permette anche di ridurre il ricorso ad alcuni farmaci e questo è vero in particolare nella terza età perché l’invecchiamento abbassa il contenuto di acqua nel corpo e, contemporaneamente, diminuisce lo stimolo della sete.
7. Perché rende la pelle più luminosa
Bere molta acqua stimola la produzione di collagene ed è sicuramente il miglior trattamento anti età in circolazione! L’acqua ha anche un potente effetto detox e migliora quindi la pelle caratterizzata da colorito spento. Chi soffre invece di pelle secca può certamente trarre benefici dall’applicazione di una crema idratante ma questo trattamento deve essere accompagnato da buone pratiche atte a favorire anche l’idratazione interna.
Per ricordarsi di bere più spesso è utile installare sullo smartphone app-promemoria o tenere a portata di mano un distributore d’acqua collegato alla rete idrica, a casa e/o in ufficio.
8. Perché facilita la perdita di peso
Bere acqua non fa dimagrire ma aiuta a dimagrire. E questo succede in modi diversi, perché stimola ed accelera, come detto, il metabolismo, riduce la fame in modo del tutto naturale e combatte l’accumulo di grasso corporeo. Usare l’acqua in sostituzione di bevande dolcificate, succhi di frutta o alcolici favorisce il dimagrimento grazie al minor apporto calorico.
9. Perché migliora la digestione
In un certo senso lo abbiamo anticipato a proposito della saliva, ma vale anche per altre secrezioni coinvolte nel processo digestivo, come i succhi gastrici, biliari e pancreatici: tutti richiedono l’acqua per essere prodotti e rendere più digeribile il bolo alimentare che raggiunge lo stomaco. L’acqua più indicata per favorire la digestione è quella ricca di bicarbonati e solfati: l’acqua di rubinetto, opportunamente trattata e sottoposta a filtrazione, è quindi un’ottima alleata per il benessere dell’intestino.
10. Perché stimola il cervello
L’assunzione di acqua è strettamente collegata con le funzioni celebrali. Non a caso, infatti, uno dei primi campanelli d’allarme della disidratazione è la perdita di concentrazione: le cellule del cervello lavorano usando come carburante una “miscela” di acqua e altre sostanze. In mancanza di questi nutrimenti il cervello tende a fare economia risparmiando alcune risorse.
L’acqua rende tutte le funzioni cognitive più agili, migliora la memoria, il tempo di reazione e l’attenzione. Nelle aule studio, nelle università e nelle scuole non dovrebbero mancare distributori d’acqua collegati alla rete idrica, per permettere agli studenti di idratarsi immediatamente ai primi accenni di stanchezza mentale.