Spossatezza, malavoglia, pigrizia e calo dell’attenzione sono solo alcuni dei sintomi che possono insorgere quando si rientra da un prolungato periodo di vacanza. “Post-vacation blues” lo hanno definito gli inglesi. “Stress da rientro” lo chiamiamo noi italiani.
In pratica, un fastidioso disturbo che colpisce una persona su dieci, che può essere arginato con dei piccoli accorgimenti quotidiani. Scopriamo insieme quali:
- seguire una corretta alimentazione. Incominciare la giornata con un’abbondante colazione è essenziale. Il latte, ad esempio, è molto utile per il suo apporto nella produzione di serotonina, un ormone che, oltre a favorire la corretta digestione, influenza prepotentemente l’umore. Più serotonina viene prodotta, più saremo in grado di tenere lontani ansia e stress. A rinforzo, è consigliabile accompagnare il primo pasto della giornata con un frutto, dello yogurt e della frutta secca. Le banane e le mandorle sono altri due alimenti che vanno bene perché, come il latte, producono serotonina.
A pranzo o cena, invece, è consigliabile prediligere cibi leggeri, carni bianche o pesce, non esagerare col sale e utilizzare condimenti naturali quali olio extra vergine d’oliva a crudo oppure erbe aromatiche ricche di vitamine e composti fenolici contro l’invecchiamento cellulare. - Mangiare un buon grappolo di uva rossa, un vero e proprio toccasana contro lo stress da rientro. L’uva, infatti, stimola la produzione di melatonina che contribuisce a regolare il ciclo sonno-veglia conciliando il riposo. Le giuste ore di sonno sono un’arma importante nella lotta alla spossatezza dei primi giorni di ritorno a scuola o a lavoro.
- Eliminare, o almeno moderare, l’assunzione di caffè e, quando possibile, sostituirlo con tisane rilassanti o drenanti. Stesso discorso vale per gli alcolici. Evitarli del tutto è sicuramente la scelta migliore, così da riuscire a depurare il fegato dalle tossine accumulatesi durante l’estate. Ma, se proprio non potete farne a meno, preferite vino o birra da bere, possibilmente, solo durante i pasti.
- Mangiare piano, senza fretta. Godere del cibo che consumiamo a tavola è fondamentale così come evitare di ingurgitare gli alimenti e masticare lentamente. La masticazione è molto importante per la digestione e, di conseguenza, per il benessere generale della persona.
- Riprendere (o iniziare a praticare) l’attività fisica utile per riequilibrare l’organismo dopo i giorni di vacanza. Fare ginnastica o sport all’aperto, approfittando delle ultime belle giornate, influenzerà in maniera positiva l’umore e permetterà di scaricare la tensione accumulata durante i primi giorni di lavoro.
- E, per finire, bere molta acqua! Un bicchiere d’acqua al mattino e uno la sera prima di coricarsi favoriscono la disintossicazione dell’organismo dalle scorie e dalle tossine e rilassano corpo e mente. Bere 2 o 3 litri di acqua al giorno, aiuta a mantenere il corpo idratato e in perfetta salute: l’acqua, infatti, è un’importante fonte di magnesio, minerale utilissimo per mantenere lo stress ai minimi i livelli e regolare l’umore. Non va dimenticato, inoltre, che il cervello è composto da circa l’85% di acqua e che le cellule cerebrali hanno costante bisogno di rimanere idratate. In questo modo, la mente sarà più lucida e sarà più facile sentirsi bene anche durante le situazioni di stress psico-fisico quali, ad esempio, il rientro alla normale routine.
Avete annotato tutti questi piccoli accorgimenti?
Allora iniziate subito bevendo un buon bicchiere d’acqua e ricordate che, anche se possono sembrare banali, questi consigli sono davvero molto utili per combattere lo stress da rientro. Seguirli con costanza, apporterà notevoli benefici all’organismo e, soprattutto, allontanerà da voi l’ansia!