Bere almeno due litri di acqua al giorno: questa è la raccomandazione che ci sentiamo ripetere da medici e nutrizionisti.
È importante assumere la giusta quantità di acqua ogni giorno, per tanti motivi: per favorire l’eliminazione delle sostanze di rifiuto dall’organismo, facilitare lo sviluppo muscolare in soggetti che praticano attività fisica, diventare “più belli” perché dona forma e rigidità ai tessuti, e favorire una adeguata lubrificazione alle articolazioni.
Ciò che va fatto, a detta degli specialisti, è bere la giusta quantità di acqua in rapporto al proprio stato di salute: in caso di affaticamento dopo lo sport, o se si ha la febbre e in caso di vomito e diarrea, bisognerebbe bere anche più di 2 litri di acqua al giorno, proprio per reintegrare i liquidi perduti.
Perché è così importante idratarsi?
Perché la carenza d’acqua, viceversa, porta a uno stato di disidratazione, più o meno grave. In queste condizioni, il nostro organismo non è in grado di funzionare al meglio e ci sentiamo subito affaticati e stanchi. L’importanza dell’acqua è basilare: basti pensare che possiamo sopravvivere per tre settimane senza cibo, e solo tre giorni senza acqua. Le donne, in particolare, più soggette alle infezioni urinarie, dovrebbero bere spesso, per scongiurare l’insorgenza di questo fastidioso disturbo.
Insomma, bere acqua produce soltanto benefici al nostro organismo, eppure spesso dimentichiamo di idratarci. Per fortuna, la tecnologia accorre in nostro aiuto. Proprio come i braccialetti elettronici che ci ricordano di fare movimento e alzarci dalla scrivania di tanto in tanto, oggi sono sbarcate sul mercato anche le bottigliette d’acqua “intelligenti” e i tappi super smart, il tutto pensato per il bene della nostra salute.
Pyrus e Hidrate Spark, le bottigliette smart per la tua salute
Pyrus, ad esempio, è un modello di bottiglietta smart che avverte l’utente quando è necessario bere un bicchiere d’acqua. Ecologica, realizzata in Tritan, non contiene policarbonato, ed è il regalo perfetto per tutti coloro che, immersi nel proprio lavoro, dimenticano di bere o di idratarsi di tanto in tanto (e, magari, di fare anche una pausa!).
Pyrus, all’apparenza, è una bottiglietta come tante che può contenere fino a 320 millilitri di acqua. Se la si osserva bene, però, nella parte inferiore, è dotata di luci a LED e di un piccolo altoparlante che richiama la nostra attenzione quando è il momento di bere. Funziona anche da orologio o sveglia, e può avvisarci di bere a intervalli di tempo scelti da noi. In totale, durante la giornata, con Pyrus assumeremo otto piccoli bicchieri d’acqua.
Hidrate Spark ha una funzione simile: si collega allo smartphone, ci avvisa quando è necessario bere e monitora il nostro stato di idratazione in ogni momento della giornata.
Ulla, piccolo ma tosto
Sulla stessa linea di Pyrus e Hidrate Spark si pone Ulla, un dispositivo con una cinghia che permette di legarlo al bicchiere o alla bottiglia che ci avvisa se abbiamo bevuto poco. Grazie a un sensore che traccia l’inclinazione e movimento, Ulla misura quanta acqua beviamo e un sistema a LED lampeggia per dirci che è il momento di bere. Ma come funziona? Ulla è dotata di un algoritmo che azzera il timer ogni volta che la bottiglia viene inclinata e così si regola. Di notte, si spegne automaticamente e, a detta di chi lo ha provato, pare che funzioni davvero: chi lo utilizza, infatti, può bere due o tre volte più acqua di quanto era abituato ad assumerne.
Il tappo intelligente con sali minerali: Water.lo
Water.lo, invece, è un tappo intelligente: la funzione è sempre la stessa, ricordarci di bere a intervalli regolari, ed è disponibile in tre versioni differenti. Nella prima, “promemoria”, Water.lo lampeggia, vibra o emette un allarme per avvisare gli utenti che è il momento di bere. Nella versione “connessione”, invece, il tappo intelligente misura in tempo reale ogni consumo di acqua e si connette automaticamente allo smartphone, incrociando e analizzando dati quali peso, età e sesso dell’utente, così da personalizzare il bisogno di acqua di ognuno.
La terza versione, “salute” è ancora più tecnologicamente avanzata: in questo caso il tappo è in grado di aggiungere integratori – vitamine o additivi aromatici – che vengono rilasciati da una capsula all’interno del cappuccio.
Acqua pura e tecnologia per ottenere grandi risultati
Come abbiamo visto, la tecnologia ancora una volta ci aiuta, proponendoci utili dispositivi a prezzi decisamente accessibili, soprattutto considerando quanto sia importante bere e quanto spesso ci dimentichiamo di farlo. Ma, oltre a questi accorgimenti, è importantissimo fare attenzione alla genuinità dell’acqua che beviamo. L’acqua del rubinetto, continua a essere migliore (anche dal punto di vista del numero di controlli effettuati per garantirne la qualità) rispetto a quella in bottiglia e, chi possiede un distributore d’acqua ha un’ulteriore garanzia: quella di bere solo acqua pura che non contiene né cloro, né residui di sostanze nocive per la salute.