Per l’idratazione quotidiana ancora troppe famiglie puntano sull’acqua imbottigliata, con enormi costi ambientali e personali. Ma l’acqua di rubinetto non è solo più economica ed ecologica di quella confezionata con la plastica: grazie ai distributori acqua può aspirare a caratteristiche organolettiche d’eccellenza e dimostrarsi un’ottima integrazione per la propria dieta. Scopriamo perché in questo nuovo appuntamento del blog.
Il risparmio sostenibile dei distributori acqua: cambiare fa bene al Pianeta e al portafoglio
Secondo alcuni dati le famiglie italiane arrivano a spendere una cifra superiore ai 300 euro l’anno per l’acquisto di acqua in bottiglia. Ormai non ci stupiamo nemmeno quando ci vengono chiesti fino a 3 euro per comprare in aeroporto una bottiglietta d’acqua o quando l’acqua della Ferragni raggiunge il prezzo di 8 euro al litro.
Eppure l’Istat già nel 2018 affermava che: “In termini di costo unitario (euro/litro) la spesa mensile per acqua minerale consumata è circa seimila volte superiore a quella fatturata per uso domestico”. L’alternativa sostenibile esiste quindi già ed è costituita dall’acqua di rubinetto.
Installando i distributori d’acqua domestici, che filtrano l’acqua di rubinetto eliminandone eventuali sapori sgradevoli, si può risparmiare nettamente. Pur richiedendo un investimento iniziale -facilmente ammortizzabile nel tempo- e una modesta spesa annuale per la manutenzione i dispenser acqua si rivelano sempre convenienti. Infatti mentre l’acquisto di acqua in bottiglia comporta una spesa crescente al crescere del consumo, l’utilizzo dei distributori d’acqua offre un risparmio proporzionale alla quantità consumata.
Perché l’acqua in bottiglia è più costosa di quella dei distributori acqua per la casa?
Il prezzo dell’acqua in bottiglia è principalmente influenzato dal costo di produzione dell’imballaggio in PET mentre ciò che si spende per il prodotto, l’acqua, appunto, è ben poco. In altre parole acquistando acqua in bottiglia paghiamo per inquinare di più. Non si tratta solo di sostenere la produzione di plastica ma anche di contribuire all’aumento delle emissioni: l’acqua imbottigliata deve infatti essere trasportata su strada per raggiungere ogni punto della rete di distribuzione.
Noi stessi, spesso, quando la compriamo al supermercato e poi la portiamo a casa in macchina inquiniamo. Chi invece riesce a trasportarla fino a casa propria senza uso di benzina deve caricarsi del peso fino alla soglia del proprio appartamento.
Al contrario, l’acqua fornita dai distributori acqua viene erogata direttamente, senza necessità di confezionamento o trasporto. L’acqua potabile proveniente dalla rete idrica italiana è una fonte d’acqua inesauribile ed è già disponibile, in ogni momento. Non è un peso da trasportare e non occupa spazio in dispensa. Investendo in un distributore d’acqua domestico con una spesa una tantum si punta su comodità e qualità.
La garanzia di sicurezza dei distributori acqua
Non tutti scommetterebbero sul fatto che l’acqua in bottiglia che acquistiamo al supermercato è meno controllata rispetto quella di rubinetto. Eppure è proprio così: per essere considerata potabile l’acqua del sindaco deve rispondere a rigidi parametri stabiliti a norma di legge.
La rete idrica è soggetta a centinaia di controlli annuali da parte delle autorità sanitarie, che garantiscono il rispetto degli standard richiesti dalla normativa. È importante notare che le leggi italiane in materia di qualità e sicurezza dell’acqua sono tra le più rigide dell’Unione Europea. Inoltre i parametri oggetto di verifica per l’acqua di rubinetto sono più numerosi rispetto a quelli tenuti in considerazione quando si certifica la qualità dell’acqua in bottiglia.
La caratteristiche dell’acqua di rubinetto sono ottime, come spiega lo stesso Ministero della Salute quando ricorda che: “In generale, le acque italiane, per più dell’85% di origine sotterranea, anche quando sottoposte a trattamenti di potabilizzazione, contribuiscono ad apportare quantità apprezzabili di alcuni minerali come risultato di fenomeni naturali di cessione da rocce e terreni a contatto con l’acquifero, ad esempio, calcio, magnesio, fluoro, ferro, manganese, zinco, iodio, selenio, zolfo, fosforo, potassio“.
I distributori d’acqua ACQUALYS aggiungono poi un ulteriore livello di sicurezza grazie ai sistemi di filtrazione avanzati -con tecnologia UV- che eliminano cloro, virus e batteri e regalano all’acqua un sapore gradevolissimo.
Praticità e convenienza dei distributori acqua domestici
Quanto ingombro creano in casa le bottiglie d’acqua? Stipate negli armadi o tenute agli angoli delle pareti occupano spazio e non sono a riparo né dalla polvere né dai peli di animale. La conservazione delle bottiglie d’acqua richiederebbe infatti un ambiente adeguato, lontano dalla luce diretta del sole, pulito e fresco.
L’acqua alla spina offerta dai distributori acqua invece non crea alcun intralcio e semplifica tutto: per bere basta aprire il rubinetto, per far funzionare il dispenser è sufficiente collegarlo alla rete idrica e a una presa di corrente, senza lo stress del trasporto delle bottiglie.