Acqua in boccioni o distributori d’acqua potabile?

Acqua in boccioni o distributori d’acqua potabile?

Ogni minuto che passa (anche mentre leggete questo articolo) l’equivalente di un camion pieno di plastica finisce negli oceani. È un dato diffuso dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, che fornisce una fotografia definita sull’inquinamento da plastica.

Nelle nostre scelte quotidiane ognuno di noi può fare molto per contribuire a ridurre questa emergenza. Per esempio, continuare ad acquistare acqua confezionata con bottiglie di plastica o acqua in boccioni fa parte di uno stile di vita non sostenibile e non più giustificabile.

Le bottiglie, le bottigliette e i boccioni d’acqua utilizzati per l’erogazione di acqua in uffici e aziende sono, naturalmente, una delle tante facce di questo problema. Nuove preoccupazioni stanno, però, emergendo, soprattutto con riferimento al loro potenziale contenuto in microplastiche, BPA, virus e batteri.

L’impatto ambientale dell’acqua in boccioni

Se ci interessiamo al ciclo di vita di un boccione acqua in plastica emerge un dato sconfortante: circa il 40% delle materie plastiche prodotte a livello mondiale non viene mai riciclato. Ogni boccione, spesso progettato per un solo utilizzo o per cicli di riuso limitati, si traduce in emissioni di CO₂ sia durante la produzione che nel trasporto.

Per trasportare l’acqua confezionata in boccioni sono necessari camion che emettono tonnellate di CO₂ ogni anno, contribuendo ulteriormente al riscaldamento globale. A ciò si aggiungono le difficoltà di smaltimento: le dimensioni e il materiale rigido rendono questi contenitori particolarmente problematici da gestire nei normali flussi di riciclaggio.Secondo i dati di PlasticsEurope, l’Italia, sebbene tra i paesi più virtuosi nel riciclo della plastica, fatica ancora a raggiungere tassi ottimali: molta plastica finisce ancora negli inceneritori o nelle discariche.

Ridurre l’uso della plastica nell’ambito dell’acqua da bere non è così difficile, specialmente quando esistono alternative sostenibili, come i dispenser d’acqua potabile collegati alla rete idrica. Utilizzando un dispenser acqua che filtra l’acqua di rubinetto, è possibile eliminare completamente il ricorso a bottiglie e boccioni d’acqua. Questo si traduce in un risparmio annuale pari a centinaia di chili di plastica ed emissioni.

Potenziali rischi per la salute legati ai boccioni d’acqua

L’acqua in boccioni solleva anche dubbi in merito alla sicurezza per la salute. Una ricerca pubblicata nel 2023 su Environmental Health Perspectives ha evidenziato come i contenitori in policarbonato possano rilasciare tracce di bisfenolo A (BPA), un composto chimico potenzialmente dannoso per il sistema endocrino umano. Per questo motivo molte aziende dichiarano che i propri prodotti sono privi di BPA. Ma cosa dire delle altre sostanze chimiche utilizzate in alternativa al BPA?

Sono in aumento anche le ricerche che riguardano il contenuto in microplastiche delle bottiglie d’acqua e dell’acqua in boccioni: è stato già appurato che minuscole particelle di plastica possono finire nel liquido, con effetti sulla salute non ancora noti.

Inoltre l’acqua in boccioni conservata nel contenitore per lunghi periodi può essere soggetta a contaminazioni microbiologiche, soprattutto quando l’igiene e la corretta conservazione non sono faccende tenute in adeguata considerazione. Questo rischio diventa particolarmente elevato nei contesti aziendali dove i boccioni sono esposti a una manipolazione frequente.

I dispenser d’acqua alla spina collegati direttamente alla rete idrica riducono drasticamente queste problematiche. Grazie ai filtri avanzati e ai sistemi di purificazione integrati garantiscono acqua fresca, pura e sicura ogni giorno, senza plastica né rischio di esposizione a patogeni di qualsiasi natura.

I distributori acqua offrono una riserva infinita d’acqua buona e salutare, che non necessita di alcun tipo di confezionamento né di trasporto.

La soluzione sostenibile di ACQUALYS

Da anni ACQUALYS si impegna a offrire un’alternativa più sicura ed ecologica ai boccioni d’acqua. I nostri dispenser d’acqua potabile, progettati per essere collegati direttamente alla rete idrica, non solo eliminano la necessità di acquistare (e continuare a produrre) plastica, ma garantiscono anche acqua di qualità superiore, grazie a sistemi di filtrazione avanzati che trattengono impurità, microplastiche e batteri.

Passare a un distributore acqua ACQUALYS significa contribuire attivamente alla riduzione della plastica, abbattere le emissioni di CO₂ e proteggere la propria salute.

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